sabato 31 maggio 2008

ESPLODE LA GRANDE FESTA!

La Grande festa conclusiva della seconda edizione della Festa dei Popoli è iniziata. Con l’ottima conduzione della giornalista Dina Tomezzoli, la kermesse finale prende il via alle 17,30, in Piazza 19 Marzo, con “Qui si balla”, rappresentazione delle scuole di danza e sportive di Marcella Marcialis, la Fit Dance 2001 di Maria Grazia Angeletti, la New Blue Star, la Scuola El Danzon di Emil Ceron.

Intanto gli stand espongono i vari oggetti d’artigianato rappresentativi delle numerose etnie presenti sul territorio: africana, americana, ucraina e rumena, araba e del mediterraneo, indiana e coreana. In tanti, adulti e bambini, si sono fatti fare, gratuitamente tatuaggi tribali e figurativi all'hennè e treccine etniche.
Un apposito spazio è stato dedicato alla cultura ed alle tradizioni locali con i Butteri di Cisterna e dell'Agro pontino in costume tipico, una mostra fotografica sui butteri e la palude, il Kiwi Latina ed il Dolce del Buttero. Intanto era possibile visitare il museo, gli affreschi e le grotte di Palazzo Caetani.


Alle 19,30 sono saliti sul palco gli Ambasciatori con, tra gli altri, l’Onorevole Elmer Catarina, ambasciatore della Bolivia, Solomon K.Maina, ministro e consigliere del Kenia, Charles Etunyi, ministro consigliere del Camerun, Smamma Jain incaricato d’affari dell’India, Bachtpbji Sabri, incaricato d’affari e consigliere politico della Tunisia.

Quindi sono stati premiati i vincitori del concorso indetto nelle scuole superiori di Cisterna sul tema dell’integrazione, accoglienza, diversità, seconde generazioni: 1° A e 2° A Liceo Scientifico Ordinario, 1° AL Liceo Linguistico; 1° AS Liceo Sperimentale; 2° AS Liceo Sperimentale

Alle 20,00 è stato inaugurato il “PappaMondo” con l’apertura di stand gastronomici con degustazione di piatti tipici. Intanto il palco in Piazza 19 Marzo è diventato una grande palcoscenico dei suoni e ritmi del mondo.

Una sequenza di spettacoli hanno visto alternarsi le esibizioni dei Provvida con musiche e danze boliviani con un formazione in costumi coreografici composta da 21 elementi mentre nello stand saranno esposti prodotti della Cerveceria Centro americana. Molto applaudita l’esibizione lirica del coro coreano che in omaggio alla nostra terra ha intonato una emozionante ‘O Sole Mio.
Subito a seguire arrivavano i ritmi latini della Capoeira Raca che si è esibita con spettacoli acrobatici di capoeira e maculelè con dieci atleti, e poi balli di samba e di gruppo per circa un’ora.
Ha concluso la serata il coinvolgente spettacolo di musica e danza africana degli “UMU Africa” di Steve Emejulu. Alle 24,00 un grande spettacolo pirotecnico, a cura della rinomata ditta Roberto Gabriele, ha segnato la chiusura della riuscitissima 2° FESTA dei POPOLI dando appuntamento alla prossima edizione.

Arrivano gli AMBASCIATORI dal Mondo

Gli ambasciatori del Camerun, India, Bolivia, Kenia, Guatemala, Tunisia, oggi tutti riuniti a Cisterna che per l’intera giornata diventa l’ombelico del mondo.
A fare gli onori di casa, in Aula Consiliare, oltre al Sindaco di Cisterna, Mauro Carturan, il Prefetto Bruno Frattasi.

“Il fenomeno dell’immigrazione – ha detto il Prefetto in Aula consiliare – è da qualche decennio presente in Europa e sul nostro territorio. Va certamente disciplinato, ordinato, governato ma tenendo sempre presente i diritti che tutelano la persona, nel rispetto reciproco di ogni status sociale e fede religiosa. E’, quindi, nella conoscenza delle reciproche culture e nell’applicazione dei diritti che tutelano la persona nella libertà di scegliere dove risiedere nel mondo, che debbono poggiare le fondamenta della civile e pacifica convivenza.”

“Sono davvero onorato ed emozionato – ha detto il Sindaco di Cisterna, Mauro Carturan – di accogliere nella nostra città così tante ed illustri rappresentanze dei popoli del mondo. Per questo oggi è un grande giorno che ulteriormente attesa come Cisterna sia una comunità aperta ed ospitale verso le altre culture. Noi stessi siamo frutto di più fenomeni di immigrazione negli anni e nei secoli. Quindi comprendiamo bene come nella diversità è possibile trovare gli stimoli per crescere culturalmente e socialmente”.
Dopo l’incontro in Aula consiliare, gli ambasciatori hanno svolto una gradita visita guidata all’Oasi di Ninfa e poi a Palazzo Caetani.

E la Grande FESTA è pronta per iniziare!

venerdì 30 maggio 2008

La grande Festa sta per cominciare ....

E' iniziato il conto alla rovescia per il gran finale della 2° Festa dei Popoli.
Mancano circa 24 ore ed eccovi alcune anticipazioni su quello che vivremo insieme domani, in Piazza 19 Marzo, a Cisterna di Latina.

La Festa prenderà il via alle 17,30 con “Qui si balla”, rappresentazione delle scuole di danza e sportive di Marcella Marcialis, la Fit Dance 2001 di Maria Grazia Angeletti, la New Blue Star, la Scuola El Danzon di Emil Ceron.

Intanto si potranno visitare gli stand rappresentativi di varie etnie: africana, americana, ucraina e rumena, araba e del mediterraneo, indiana e coreana con, inoltre, la mostra di oggetti di artigianato dei vari paesi del mondo. Sarà possibile anche fare gratuitamente tatuaggi tribali e figurativi all'hennè e treccine etniche. Non mancherà uno spazio espositivo ed un rappresentanza della storia e cultura locale con i Butteri di Cisterna e dell’Agro Pontino.

Alle 19,30 spazio agli “Ambasciatori dal mondo” con, tra gli altri, Ann Bilinda Nyikuli, ambasciatore del Kenia, Charles Etunyi, ministro consigliere del Camerun, Smamma Jain incaricato d’affari dell’India, l’Onorevole Elmer Catarina, ambasciatore della Bolivia. Nel corso della mattinata gli ambasciatori visiteranno alcune delle bellezze storico-paesagistiche di Cisterna come l’Oasi di Ninfa, il Palazzo e le Grotte Caetani.


Verranno premiati i vincitori del concorso indetto nelle scuole di Cisterna sul tema dell’integrazione, accoglienza, diversità, seconde generazioni.


Alle 20,00 si inaugurerà il “PappaMondo” con l’apertura di stand gastronomici con degustazione di piatti tipici. Alle 20 il palco allestito in Piazza 19 Marzo diverrà il grande protagonista con spettacoli di musiche e danze tipiche dei diversi paesi del mondo.

Si esibiranno i Provvida con musiche e danze boliviani con un gruppo composto da 21 elementi mentre nello stand saranno esposti prodotti della Cerveceria Centro americana; seguirà l’esibizione di un gruppo koreano e poi i ritmi latini della Capoeira Raca che si esibirà con spettacoli di Capoeira e maculelè con dieci atleti, balli di samba e di gruppo per circa un’ora.


Intorno alle 22,15 ci sarà lo spettacolo folcloristico ucraino, poi a seguire l’esibizione di un gruppo arabo e concluderà la serata lo spettacolo di danza africana degli “UMU Africa” di Steve Emejulu. Alle 23,30 un grande spettacolo pirotecnico, a cura della rinomata ditta Roberto Gabriele, congederà la seconda edizione della Festa dei Popoli. Presenterà la serata la giornalista Dina Tomezzoli.

giovedì 29 maggio 2008

Sabato 31 ... la GRANDE FESTA!

Si avvicina l’evento più atteso fissato per sabato 31 maggio con la grande festa finale della seconda edizione della Festa dei Popoli.

A partire dalle ore 17,30 sul palco allestito in Piazza 19 Marzo, si alterneranno le scuole di danza di Cisterna con spettacoli dedicati al tema dell’incontro tra i popoli.

Alle 19,30 ci sarà il saluto e gli interventi delle autorità locali e degli ambasciatori e rappresentanti delle varie nazioni (Kenia, Camerun, India, Marocco, Bolivia, Peru’ ed altri) che hanno aderito alla manifestazione. A seguire la cerimonia di premiazione del concorso svolto nelle scuole di Cisterna.

Alle 20,00 si inaugurerà il “PappaMondo” con l’apertura degli stand gastronomici che offriranno la degustazione di cibi provenienti dalle diverse culture: Tunisia, India, Caraibi, Romania, Ucraina, Nigeria ed altri paesi dell’Africa.

Alle 20,30 saranno protagonisti gli spettacoli di musiche e danze tipiche dei diversi paesi del mondo dalla maculele alla capoeira, dalle danze caraibiche agli sfrenati ritmi afrocubani.

Concluderà la serata, presentata dalla giornalista Dina Tomezzoli, lo spettacolo pirotecnico.


Igiaba Scego incontra gli studenti di Cisterna

Si è tenuto questa mattina, nell’ambito della 2° Festa dei Popoli di Cisterna, l'incontro tra la scrittrice Igiaba Scego e gli studenti dell’istituto scolastico superiore Darby.
Un pubblico attentissimo per oltre un’ora, a partire dalle 10,30, ha ascoltato la nota giornalista e scrittrice italo-somala che ha parlato del fenomeno dell’immigrazione in Italia soprattutto tra i giovanissimi.


Scego si occupa di scrittura, giornalismo e ricerca sul dialogo tra le culture e la dimensione della transculturalità e della migrazione. Collabora con molte riviste che si occupano di migrazione e di culture e letterature africane tra cui Latinoamercica, Carta, il Ghibli e Migra. Collabora con Repubblica e Il manifesto e cura la rubrica d'attualità I colori di Eva, per la rivista Nigrizia.

Le sue opere si caratterizzano per il delicato equilibrio tra le sue due realtà culturali d'appartenenza, quella italiana e quella somala, quella d'origine e quella vissuta nella quotidianità.
Nel 2003 ha vinto il premio Eks&Tra di scrittori migranti con il suo racconto Salsiccia e ha pubblicato il suo romanzo di esordio, ‘La nomade che amava Alfred Hitchcock’. Nel 2006 ha partecipato al Festival della Letteratura di Mantova.


Nel 2007 ha curato la raccolta, assieme a Ingy Mubiayi, ‘Quando nasci è una roulette. Giovani figli di migranti si raccontano’. Il libro, illustrato agli studenti di Cisterna, raccoglie la storia di sette ragazzi e ragazze di origine africana, nati a Roma da genitori stranieri o arrivati in Italia da piccoli: la scuola, il rapporto con la famiglia e con i coetanei, la religione, il razzismo, i sogni.

clicca qui e vedi l'album fotografico dell'incontro di Scego con gli studenti

mercoledì 28 maggio 2008

Incontro con la scrittrice Igiaba Scego

Domani, giovedì 29 maggio, si terrà l'incontro con la scrittrice Igiaba Scego alle ore 10 all’istituto scolastico superiore Darby.
Scego è nata in Italia, a Roma, da una famiglia di origini somale. Dopo la laurea in Letterature Straniere presso la Sapienza di Roma, ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia all’Università Roma Tre e attualmente si occupa di scrittura, giornalismo e ricerca avente come centro il dialogo tra le culture e la dimensione della transculturalità e della migrazione. Collabora con molte riviste che si occupano di migrazione e di culture e letterature africane tra cui «Latinoamercica», «Carta», «il Ghibli» e «Migra».

Le sue opere, non prive di riferimenti autobiografici, si caratterizzano per il delicato equilibrio tra le sue due realtà culturali d'appartenenza, quella italiana e quella somala, quella d'origine e quella vissuta nella quotidianità, che restituiscono abilmente la doppiezza della dimensione sincretica in cui è cresciuta, resa significativamente dalla definizione che offre di se stessa: "Somala di origine, italiana per vocazione".

Nel 2003 ha vinto il premio Eks&Tra di scrittori migranti con il suo racconto Salsiccia e ha pubblicato il suo romanzo di esordio, La nomade che amava Alfred Hitchcock.
Nel 2006 ha partecipato al Festival della Letteratura di Mantova.
Nel 2007 ha curato la raccolta, assieme a Ingy Mubiayi, "Quando nasci è una roulette. Giovani figli di migranti si raccontano" che domani, nell'ambito della Festa dei Popoli, presenterà a Cisterna.

Il libro raccoglie la storia di sette ragazzi e ragazze di origine africana, nati a Roma da genitori stranieri (o arrivati in Italia da piccoli): la scuola, il rapporto con la famiglia e con i coetanei, la religione, il razzismo, i sogni. Collabora con Repubblica e Il manifesto e cura la rubrica d'attualità I colori di Eva, per la rivista Nigrizia.

martedì 27 maggio 2008

Convegno PROVE DI INTEGRAZIONE

Un importante convegno di studio e confronto si è tenuto questa mattina a Cisterna, nell’ambito della seconda edizione della Festa dei Popoli.

“Prove d’integrazione. Il palcoscenico sull’immigrazione del territorio di Cisterna di Latina e Provincia” ha visto la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni pubbliche e private operanti nel settore dei servizi sociali e dell’immigrazione, rappresentanti delle scuole, esponenti del mondo del volontariato, rappresentanti delle comunità etniche presenti sul territorio comunale e provinciale.

L’incontro, svolto nella Sala delle Statue del palazzo comunale, si è aperto con i saluti del Sindaco Mauro Carturan, dell’Assessore alle Politiche Sociali Alfredo Cassetti e del Presidente della Commissione Servizi Sociali Antonio Lucarelli.

“Sono orgoglioso ed onorato ha detto il Sindaco Mauro Carturan dell’alto profilo dei temi affrontati in questa sede e della qualità dei relatori. L’integrazione, qui a Cisterna, non è un miraggio ma una realtà. Cisterna è una città aperta ed ospitale. E’ essa stessa frutto di ripetute ondate migratorie, dal nord e sud d’Italia, dalla Tunisia, oggi dai vari continenti. E’ forse proprio questa esperienza e consapevolezza che il contributo alla crescita e sviluppo della città può provenire da chiunque abbia voglia di partecipare con le proprie energie ed idee, che ci rende particolarmente attenti e sensibili a conoscere ed aprirci alle altre culture del mondo”.

La dottoressa Paola Corsetti, responsabile dei Servizi Sociali ha illustrato gli interventi finora realizzati dall’assessorato per migliorare la qualità di vita degli immigrati. L’assistente sociale Paola Timotini e Charles Chukwubike, rispettivamente coordinatrice e mediatore culturale della Maison du Monde, hanno spiegato la tipologia di interventi e servizi che dal 2001 offre il servizio agli immigrati, ma più in generale a tutti coloro, immigrati e non, che ne facciano richiesta.

La dottoressa Giuseppina Careca (ASL Latina) ha illustrato come negli ultimi 10 anni gli immigrati in provincia siano raddoppiati passando dai 10.020 del ‘98 ai 24.237 del 2007, e rappresentano una grande forza lavoro che incide in maniera determinante sullo sviluppo dell’economia locale. “Nonostante ciò - ha detto la dottoressa Careca - non si può ancora parlare di vera integrazione e permane una carenza di conoscenza dei diritti. Tutto ciò si traduce in una scarsa fruibilità dei servizi in particolare quelli sanitari e socio sanitari. Sotto il profilo normativo tutti gli immigrati, sia regolari che irregolari, hanno diritto d'accesso ai servizi sanitari. Dal 2001 è attivo un ambulatorio aziendale per Stranieri Temporaneamente Presenti con l’obiettivo di dare una risposta alla domanda sanitaria e divenire nel contempo un punto di riferimento e di orientamento per i cittadini stranieri non comunitari irregolari. Attualmente, grazie al partenariato fra ASL, associazioni di Volontariato Famiglia Migrante e ANOLF, gli ambulatori S.T.P. sono presenti a Latina, Aprilia, Pontinia, Sabaudia, Terracina. Le patologie più frequenti sono da ricondurre alle disagiate condizioni di vita e abitative a cui gli immigrati sono sottoposti”.

La dottoressa Ginevra De Maio, redattore del Dossier Statistico sull’Immigrazione della Caritas/Migrantes ed Osservatorio Romano sulle Migrazioni Caritas di Roma, è intervenuta sul tema della presenza e dell’inserimento degli immigrati in Italia e nell'area romano-laziale.
Anche la Provincia di Latina, di concerto con la Prefettura, è attualmente impegnata sul fronte dell’immigrazione con vari progetti illustrati dal dottor Guglielmo Bove, tra i più rilevanti c’è sicuramente la sala operativa sociale “Angeli Custodi” per arginare il fenomeno della marginalità tra gli immigrati.

Il dottor Godwin Chukwu, presidente dell’associazione BaoBab e membro della Federazione della Diaspora africana di Roma e del Lazio ha spiegato l’importante ruolo svolto dal mediatore culturale, figura più che mai determinante nel processo di integrazione e vero e proprio costruttore di ponti tra le diverse culture.

“I numeri parlano chiaro – ha detto Ettore Benforte riguardo all’integrazione sociale e scolastica dei minori stranieri -. 500.937 minori nelle scuole d’Italia, 60.000 minori nel Lazio ed oltre 3.500 nella nostra provincia, con un’incidenza sul totale degli alunni del 3,9% ed a Cisterna del 6,5% tra i minori nelle scuole dell’obbligo (3,6% nel Lazio, 3,8% in Italia). E’ una realtà da non sottovalutare. L’inserimento e l’integrazione dei minori extracomunitari avviene principalmente attraverso la scuola, che è, per bambini e ragazzi, lo spazio più ampio e diversificato di socializzazione. Ci sono opinioni diverse, ma dal mio piccolo osservatorio di insegnante - ha detto Benforte - non ho dubbi. I figli degli immigrati parlano già perfettamente il dialetto locale prima ancora che la nostra lingua nazionale, mischiano i loro giochi con i nostri, il loro sorriso con quello dei nostri stessi figli ed io, oggi, non sono in grado e non voglio più distinguerli, né a scuola né altrove”.


Al termine del convegno si è tenuta una piccola cerimonia di consegna degli attestati a coloro che hanno frequentato il terzo corso per badanti.

Questi i neo diplomati bandanti: Ben Haj Lobna, Ellili Leila, Kaur Harjeet, Lasmane Khaddouj, Imudia Faith, Nnaji Chizoba Bibian, Offeh Deborah, Ohagwu Chioma, Okorie Rosetta Chiwugo, Omokhoa Iseluona Okaima, Sen Mukta, Badiya Dipali.

Prossimo appuntamento con la Festa dei Popoli è fissato per giovedì 29 maggio alle ore 10 all’istituto scolastico superiore Darby con la scrittrice Ijaba Scego che presenterà il suo libro “Quando nasci è una roulette” sul tema delle seconde generazioni di immigrati nati in Italia.

E sabato 31 maggio, la grande festa finale.

vedi il set fotografico (by G.M.Belli) del convegno

lunedì 26 maggio 2008

PROVE DI INTEGRAZIONE. Il convegno

Entra nel vivo la Festa dei Popoli di Cisterna.

Dopo le attività ludiche e laboratoriali interculturali in Piazza 19 Marzo, domani, martedì 27 maggio, nella Sala delle Statue del nuovo Palazzo comunale si terrà il convegno: Prove d’integrazione. Il palcoscenico sull’immigrazione del territorio di Cisterna di Latina e Provincia”.

Il convegno è rivolto nello specifico agli operatori del settore immigrazione, operatori sanitari, medici, dipendenti di uffici pubblici, insegnanti e in generale a tutta la cittadinanza interessata al tema dell’immigrazione.

Si inizierà alle ore 9,30 con i saluti del Sindaco Mauro Carturan, dell’Assessore alle Politiche Sociali Alfredo Cassetti e del Presidente Commissione Servizi Sociali Antonio Lucarelli.
La responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Cisterna di Latina, dottoressa Paola Corsetti, interverrà sul tema “Migliorare la qualità di vita degli immigrati: interventi realizzati dall’Assessorato alle Politiche sociali” ed a seguire Paola Timotini e Charles Chukwubike, rispettivamente coordinatrice e mediatore culturale della Maison du Monde, relazioneranno sull’attività svolta dallo sportello per l’immigrazione.

Si terrà anche una piccola cerimonia di consegna degli attestati alle undici ‘promosse’ badanti al termine del terzo corso di formazione. Il corso ha previsto una serie di lezioni teoriche che vanno dalla lingua italiana al primo soccorso, dalla legislazione all’economia domestica, ed inoltre un percorso di tirocinio svolto presso alcuni servizi dell’assessorato ai Servizi sociali.

Alle 10,45 Ginevra De Maio, redattore del Dossier Statistico sull’Immigrazione della Caritas/Migrantes ed Osservatorio Romano sulle Migrazioni Caritas di Roma, interverrà sul tema "Presenza e inserimento degli immigrati: l'Italia e l'area romano-laziale”.

Sull’importante questione dell’assistenza sanitaria agli stranieri, invece, relazionerà la dottoressa Giuseppina Carreca, Responsabile S.C. Emergenze Sanitarie Immigrati ASL di Latina.

Il funzionario della Provincia di Latina, dottor Guglielmo Bove parlerà del fenomeno dell’immigrazione e della marginalità, in particolar modo esporrà i risultati relativi al periodo marzo 2006 – aprile 2008, dell’esperienza della sala operativa sociale della Provincia e della Prefettura di Latina “Angeli Custodi”.

I lavori, dopo il coffèe break nazionale ed etnico, proseguiranno con l’intervento del dottor Godwin Chukwu, presidente dell’associazione BaoBab e membro della Federazione della Diaspora africana di Roma e Lazio, sul tema “Il Mediatore culturale: costruttore di ponti tra le diverse culture”, e con l’interessante relazione del docente Ettore Benforte dal titolo “Benvenuto in classe: l’integrazione sociale e scolastica dei minori stranieri”.Seguirà l’apertura di una tavola rotonda.

“Il convegno – afferma l’Assessore Alfredo Cassetti – vorrà essere un momento di riflessione sugli interventi attivati finora in favore degli immigrati ma anche un’occasione di scambio e confronto per una progettazione futura più mirata e specifica”.


scarica il flyer con il programma

sabato 24 maggio 2008

A CHE GIOCO GIOCHIAMO?

Arriva il Ludobus: un divertente "giro del mondo" attraverso i giochi

Inizia il viaggio interculturale della FESTA DEI POPOLI a Cisterna di Latina.


Partenza domani, domenica 25 maggio, alle ore 16, in Piazza 19 Marzo quando arriverà un ludobus carico di giochi e laboratori per la conoscenza e costruzione dei giochi cari ai bambini dei varie paesi del mondo

“A che gioco giochiamo?” inaugura così la rassegna di manifestazioni ed appuntamenti della “Festa dei Popoli” (seconda edizione) organizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cisterna di Latina e lo sportello per l’immigrazione Maison du Monde in collaborazione con le cooperative sociali Gosc e Astrolabio ed il patrocinio della Provincia di Latina e della Regione Lazio.

L’ampia piazza antistante lo storico Palazzo Caetani ed al centro della città, domani pomeriggio e fino a sera si animerà di giochi e laboratori interculturali con esperti educatori ed animatori che intratterranno bambini, genitori e nonni nella conoscenza e costruzione di giochi ed attività ludiche dei vari angoli del mondo.

La Festa dei Popoli proseguirà martedì 27 maggio, dalle ore 9,30 alle 13, nella Sala delle Statue del nuovo palazzo comunale con il convegno “Prove di integrazione. Il palcoscenico sull’immigrazione nel territorio” e poi l’incontro, giovedì 29 maggio alle ore 10 all’istituto scolastico superiore Darby con la scrittrice Ijaba Scego che presenterà il suo libro “Quando nasci è una roulette” sul tema delle seconde generazioni di immigrati nati in Italia.

C’e’ grande attesa, invece, per la grande festa in Piazza 19 Marzo di sabato 31 maggio che coinvolgerà tutta la città con spettacoli, balli, esibizioni, musiche, ospiti e degustazioni delle varie etnie presenti sul territorio.

“E’ davvero – ha detto il Sindaco Mauro Carturan – un evento da non perdere di integrazione, socializzazione in un clima di grande festa, che coinvolgerà tutte le fasce di età. La conoscenza degli usi e costumi di ciascuno è certamente il modo migliore per rispettare ed interagire con gli altri, siano essi i nostri vicini di casa o coloro che vivono all’altro capo del mondo. Al ritorno da ogni viaggio, che la meta sia vicina o lontana, il nostro bagaglio di conoscenze ed esperienze si arricchisce. Da tempo questa ricchezza ce l’abbiamo disponibile ogni giorno sotto casa, basta saperla cogliere”.

giovedì 22 maggio 2008

La Festa dei Popoli si presenta ...

Conferenza stampa per presentare la rassegna FESTA DEI POPOLI che, dopo il successo del 2005, torna dal 25 al 31 maggio a Cisterna.

L'iniziativa, organizzata dall'Assessorato alle Politiche Sociali e Maison du Monde con il sostegno diretto del Sindaco Carturan e la collaborazione delle cooperative sociali Gosc e Astrolabio, è stata tenuta a battesimo anche dal Presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani.

Visto il grande consenso ottenuto dalla prima edizione, è nata l’idea di dare seguito alla FESTA DEI POPOLI trasformandola in una settimana di eventi, dal 25 al 31 maggio 2008, con il coinvolgimento delle Istituzioni pubbliche, scuole, associazioni, etnie con i relativi rappresentanti politici dei paesi di provenienza, ma soprattutto dei cittadini.

L’obiettivo sarà quello di costruire relazioni positive tra cittadini italiani e immigrati, cercando di prevenire pregiudizi e timori infondati, attraverso occasioni di incontro e confronto.
La festa prevede una serie di azioni tese a valorizzare le diversi espressioni culturali coinvolgendo trasversalmente tutte le risorse del territorio.

Avrà inizio domenica 25 maggio con “A che gioco giochiamo?” rivolto ai i più piccini con l’arrivo, in Piazza 19 Marzo alle ore 16,00, di un attrezzato Ludobus carico di giochi, animazione e laboratori interculturali.

Il 27 maggio, presso la Sala delle Statue del Palazzo dei Servizi, alle ore 9.30, si terrà il convegno “Prove di integrazione. Il palcoscenico dell’immigrazione nel territorio di Cisterna di Latina e provincia”. Il convegno è rivolto agli addetti del settore, ma più in generale a tutte le categorie che per il proprio lavoro hanno contatti con la popolazione straniera.

Giovedì 29 maggio i ragazzi dell’Istituto Superiore Darby, partecipanti al concorso previsto nell’ambito delle attività della Festa, incontreranno la scrittrice Ijaba Scego che presenterà il suo libro “Quando nasci è una roulette” sul tema delle seconde generazioni.

Il momento più atteso è l’evento di sabato 31 maggio, il cuore della Festa, quando a partire dalle ore 17,30 sul palco allestito in Piazza 19 Marzo, si alterneranno le scuole di danza di Cisterna con spettacoli dedicati al tema dell’incontro tra i popoli. Alle 19,30 ci sarà il saluto e gli interventi delle autorità locali e degli ambasciatori e rappresentanti delle varie nazioni (Kenia, Camerun, India, Marocco, Bolivia, Peru’ ed altri) che hanno aderito alla manifestazione. A seguire la cerimonia di premiazione del concorso.

Alle 20,00 si inaugurerà il “PappaMondo” con l’apertura degli stand gastronomici che offriranno la degustazione di cibi provenienti dalle diverse culture: Tunisia, India, Caraibi, Romania, Ucraina, Nigeria ed altri paesi dell’Africa.

Alle 20,30 saranno protagonisti gli spettacoli di musiche e danze tipiche dei diversi paesi del mondo dalla maculele alla capoeira, dalle danze caraibiche agli sfrenati ritmi afrocubani. Concluderà la serata, presentata dalla giornalista Dina Tomezzoli, lo spettacolo pirotecnico.

“Conoscere e conoscersi – dichiara il Sindaco Mauro Carturan - significa entrare in contatto diretto con realtà anche molto distanti dal punto di vista geografico, da noi. Cisterna è stata ed è il simbolo di una capacità di integrare e di integrarsi che non ha pari, ha applicato e rispettato, anche prima della sua redazione, la Carta Europea dei Diritti Umani nelle Città. Personalmente non ho mai ragionato con steccati ideologici nella testa e barriere nel cuore e, pertanto, non posso non sottolineare che integrazione è soprattutto reciprocità”.

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